Macchine Pfaff: RimacEmpoli Toscana.
Sono trascorsi 145 anni da quando Georg Michael Pfaff, di professione fabbricante di strumenti, realizzò la sua prima macchina per cucire. E fondò la fabbrica di macchine per cucire G.M. Pfaff a Kaiserslautern. In Germania.
Per comprendere il successo di questa azienda, basti pensare che dopo soli cinquant’anni di attività la Pfaff era già presente in ben 64 paesi in tutto il mondo.
Oggi, la marca di macchine per cucire PFAFF® continua a fare storia come macchina per cucire leader. Oggetto del desiderio di tutti gli appassionati di cucito.
Ciò che ha sempre contraddistinto le macchine da cucire prodotte dalla Pfaff è l’attenzione rigorosa nei confronti della qualità; unitamente al desiderio di creare prodotti che siano sempre più avanzati tecnologicamente.
L’azienda offre un ampio ventaglio di macchine meccaniche, elettroniche, ricamatrici e taglia-cuci.
Macchine robuste e pratiche con un Design molto curato che viene costantemente rinnovato. Caratterizzate dal sistema di cucitura “Doppio Trasporto Integrato” ( IDT ) che è stato brevettato dalla stessa azienda tedesca. Il doppio trasporto Pfaff (IDT) è un sistema che permette di trasportare la stoffa sia dalle griffe inferiori ma anche da un apposito gambo, integrato nella macchina.
Il Doppio Trasporto Integrato Pfaff ( IDT ) permette anche di lavorare e cucire tessuti molto sottili. Come la seta, il tulle, l’organza.
La Pfaff è stata anche fra le prime aziende a introdurre il concetto del braccio libero; in altre parole, la parte della macchina da cucire sul quale si appoggia la stoffa per cucirla non è poggiato ma è sollevato, per cui è possibile infilarci parti di capi di abbigliamento dalla forma cilindrica come ad esempio le maniche di camicia.
Questa innovazione, insieme ad altri standard lanciati da questa azienda tedesca, come ad esempio la possibilità di aumentare la lunghezza dei punti fino a 9 mm., è stata poi adottata da molte altre aziende produttrici di macchine per cucire in tutto il mondo.